
Il procedimento ha inizio all'arrivo, presso il Servizio Sociale, di una richiesta, da parte dell'Autorità Giudiziaria Minorile, Procura della Repubblica per i Minorenni, di effettuare un'indagine sociale relativamente ad un minore e al suo nucleo familiare al fine di verificarne la situazione sociale, materiale e morale. Dopo la presa in carico, l'A.S., utilizzando gli strumenti peculiari della professione, colloqui e visite domiciliari, rimette alla stessa Autorità dettagliata relazione sociale che consta sia dell'indagine effettuata. Sulla scorta dell'indagine, la Procura della Repubblica chiede, qualora la ritenga necessario, l'apertura di una procedura a tutela del minore al Tribunale per i Minorenni. Sarà quest'ultimo a chiedere l'intervento del Servizio Sociale il quale si attiverà per redigere un di un piano di intervento/trattamento finalizzato a rimuovere le eventuali cause che hanno determinato l'apertura della procedura di tutela. Successivamente, il Servizio Sociale, qualora lo ritenga opportuno, coinvolgerà nel trattamento del caso altri attori sociali (N.P.I., Servizio Psicologico ASL, Ser.T, istituzioni scolastiche, Servizio educativo professionale, Mediazione familiare, ecc.) relazionando periodicamente all'Autorità Giudiziaria Minorile la fase dell'avvio dei lavori, il monitoraggio svolto e l'eventuale risoluzione del caso chiedendone l'archiviazione.